Negli studi la scelta spetta ai medici di famiglia
In attesa che il Covid sia declassato da pandemia e endemia a livello internazionale, dal primo maggio in Italia cambiano le regole e in particolare l'obbligo di mascherine nelle strutture sanitarie resterà solo nelle Rsa e nei Pronto Soccorso per i pazienti con sintomi respiratori e i loro contatti (oltre che ovviamente per il personale sanitario), e in alcuni reparti ospedalieri considerati più a rischio come quelli di malattie infettive, mentre saranno raccomandate in presenza di anziani, fragili e immunodepressi. La novità è contenuta nella nuova ordinanza del ministro della Salute, Orazio Schillaci, che entrerà in vigore a partire da lunedì. Il provvedimento lascerà comunque libertà di scelta ai direttori sanitari degli ospedali, ma anche a medici di famiglia e pediatri per i loro studi. La precedente ordinanza attualmente in vigore, che prevede ancora l'obbligo di mascherine in tutti gli ospedali e le strutture sanitarie, scade domenica 30 aprile.