news
Solite disfunzioni si sono intrecciate in una tempesta perfetta
La formazione post lauream dei medici ha attraversato quest’anno la tempesta perfetta e Anaao Assomed e Fimmg hanno acceso ancora una volta i riflettori sul problema con una manifestazione ieri a Roma.
Centrale il tema della formazione post-laurea dei medici non solo per la dovuta attenzione verso le esigenze dei giovani, ma anche per il suo ruolo di fattore critico della sostenibilità del Ssn. «Mai come quest'anno le disfunzioni solite - sottolineano - si sono intrecciate in una tempesta perfetta: un bando di concorso che ha sforato tutti i tempi previsti consentendo ad un laureato nel luglio 2016 di iniziare il proprio percorso formativo, se va bene, nel 2018, un regolamento beffa punitivo di ogni merito, un ampliamento dell'imbuto che oggi vede 15.000 medici contendersi 7.000-7.500 posti, a fronte dell' inizio della desertificazione di ospedali e territori grazie alla gobba demografica, al blocco del turnover e alla carenza di specialisti, che manda deserti i rari concorsi, e di Mmg che vanifica il diritto al riposo. Inoltre chi nel 2014 ha avuto accesso al corso di Medicina Generale tramite scorrimento delle graduatorie, oggi non potrà finire il corso nelle tempistiche utili per accedere alle graduatorie regionali insieme ai colleghi di corso, analogamente a quanto si verificherà quest'anno».
Fonte Il Sole 24 Ore Sanità.com