News

“La prossima legge Finanziaria prevede, salvo modifiche dell'ultima ora, uno stanziamento di 235 milioni di euro per fornire ai medici di famiglia una serie di apparecchiature per la cosiddetta diagnostica strumentale di primo livello”. Così Silvestro Scotti, interpellato da Gente.

“Elettrocardiogrammi, esami del fondo oculare, spirometria, esami di nei e macchie sulla pelle e alcune ecografie potranno così essere effettuate direttamente nell'ambulatorio del proprio medico, o anche presso la propria abitazione dal momento che le attrezzature che saranno fornite dovranno essere "portatili". In questo modo, per esempio, il paziente non sarà costretto a prenotare l'elettrocardiogramma di controllo annuale presso un ospedale dovendo attendere anche mesi per l'appuntamento. Contemporaneamente, gli specialisti ospedalieri potranno dedicarsi agli esami più complessi. Il risultato, nelle idee del governo, dovrebbe essere una notevole riduzione delle liste d'attesa. Perché il piano si trasformi in realtà, dovremo attendere prima i decreti attuativi sui quali al ministero della Sanità si sta già lavorando, quindi l'acquisto delle apparecchiature da parte delle Regioni. Quanto ai medici di base, la nostra federazione ha già iniziato a organizzare i corsi per l'impiego di queste apparecchiature anche se, è bene dirlo, ogni medico sa leggere un elettrocardiogramma”.

Fonte Gente