news
.
Il presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli, lancia ai microfoni del Tg Sanità, perché si arrivi quanto prima ad un accordo che consenta di tornare ad una normale erogazione delle prestazioni assicurando all''utenza i necessari livelli di assistenza.
"Sono tante le aspettative - afferma Anelli - sulla revisione eventuale del nomenclatore tariffario. Già in una prima fase Il TAR aveva in parte accolto alcune perplessità sollevate dagli erogatori, dai professionisti. Oggi aspettiamo ovviamente l''udienza del 28 gennaio ma, nel frattempo, credo che il Governo in qualche maniera possa tener conto del profondo disagio che vive oggi questa categoria, in ragione soprattutto della entità delle risorse messe a disposizione".
"Gli operatori - spiega - chiedono soprattutto il rispetto professionale, Il rispetto della dignità di una professione che si è sempre spesa ovviamente per il bene dei cittadini".
"Ci sono i margini per poter ragionare - conclude il Presidente FNOMCeO - per poter intraprendere un''interlocuzione, perché su queste tematiche ovviamente c''è un interesse economico importante, che è quello di dare una risposta al bisogno di avere un rispetto professionale, ma c''è anche l''interesse di tutelare i cittadini che attraverso proprio il privato accreditato trovano tante risposte oggi soprattutto in ragione delle lunghe liste d''attesa".