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Mozione finale
Il Consiglio Nazionale FIMMG Settore Continuità Assistenziale riunito il giorno 7 maggio 2015 a Roma, presso la sede FIMMG Nazionale,
UDITA
la relazione del Segretario Nazionale di Settore dott. ssa Tommasa Maio sulla situazione politico sindacale e le conseguenti iniziative intraprese per valorizzare e sostenere il progetto politico del Ruolo Unico di Medicina Generale, la
APPROVA.
Il Consiglio Nazionale di Settore
SOTTOLINEA CHE
a differenza di quanto determinato per le altre componenti funzionali della medicina territoriale, negli ultimi 10 anni si è scelto di mantenere invariati i contenuti normativi dell’ACN che riguardano i Medici di Continuità Assistenziale (MCA) mentre le Regioni, con decisioni unilateralmente assunte, hanno continuato e continuano a determinare tagli lineari a sedi e personale, tentano di spostare il Servizio di Continuità Assistenziale sui compiti dell’emergenza per coprire i buchi assistenziali determinati dalla propria incapacità organizzativa, restano indifferenti di fronte alle vergognose condizioni in cui ancora i MCA operano, mancando in tal modo ad accordi contrattualmente assunti.
Il Consiglio Nazionale di Settore,
RITIENE CHE
sia, ormai, palesemente manifesta la volontà di disinvestimento delle Regioni verso una categoria di professionisti che viene deliberatamente ghettizzata non solo sul piano contrattuale ma anche attraverso il mancato coinvolgimento in tutti i processi di sviluppo della assistenza primaria - la ricetta dematerializzata, le reti tra i professionisti, i processi di informatizzazione- sebbene da loro stesse determinati attraverso disposti legislativi,
CONSIDERATO CHE
nessuna categoria può sopravvivere in un contesto di crisi che impone una capacità di rapida evoluzione verso nuovi modelli, se viene deliberatamente marginalizzata sia sul piano organizzativo che assistenziale rispetto alle altre componenti coinvolte.
Il Consiglio Nazionale di Settore
STIGMATIZZA
l’atteggiamento di alcuni rappresentanti di altre aggregazioni sindacali che di fatto appaiono difendere mere posizioni di rendita, poco significative rispetto alle reali necessità della categoria, oltre che dannose, rendendosi in tal modo complici di una parte pubblica che sceglie di non affrontare gli aspetti fondanti della Legge Balduzzi, unico strumento capace di garantire il rinnovamento della Medicina Generale e in esso l’ingresso dei MCA nel Ruolo Unico.
Nel ribadire con forza la propria volontà di essere componente attiva del processo di Ri-fondazione della Medicina Generale, Il Consiglio Nazionale FIMMG CA
CONFERMA
Il proprio sostegno al Segretario Nazionale Generale e a tutta la delegazione trattante della FIMMG affinché si riproponga con forza il Ruolo Unico di Medicina Generale per sottrarre i medici di CA alla attuale marginalizzazione, portandoli all’interno di una squadra ove non esista più distinzione di ruolo tra i medici che si fanno carico delle diverse attività assistenziali proprie della medicina generale.
Il Consiglio Nazionale di Settore pertanto condivide e fa proprie le scelte politiche del Consiglio Nazionale Generale FIMMG e ribadisce il pieno sostegno alle manifestazioni di protesta che culmineranno nello sciopero del prossimo 19 Maggio 2015;
Il Consiglio da mandato all’Esecutivo di divulgare agli iscritti con tutti i propri mezzi di informazione i contenuti della presente mozione.
Letto, approvato all’unanimità.