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Fonte Adnkronos
"Superficialità e spregio nei confronti della mobilitazione dei medici". Giudica così, Giacomo Milillo, le parole di Sergio Chiamparino, ascoltate nel corso di un incontro a porte chiuse del presidente dei Governatori con l'esecutivo di Federsanità Anci ieri a Roma.
"Ciò che ha ascoltato - ha spiegato Milillo all'Adnkronos Salute – non mi è piaciuto, anche se da ospite, non ho potuto controbattere. Chiamparino ha utilizzato un approccio esclusivamente economicistico sulla questione dell'appropriatezza. Usando anche esempi vecchi e banali, che non rispondono alla realtà, come l'abuso di tac per il mal di testa o gli armadietti degli italiani pieni di farmaci. Come se per salvare il servizio sanitario nazionale bastasse evitare di riempire gli armadietti dei medicinali, seppure oggi lo sono davvero".
Da parte delle Regioni, ha aggiunto Milillo, "continua a mancare una progettualità complessiva". Ma Chiamparino ha anche "dimostrato spregio nei confronti dei medici, giudicando la nostra protesa con superficialità scoraggiante, sostenendo che i giornali sono pieni di persone che si lamentano ma che non cambieranno le cose. Noi non vogliamo certo fare la rivoluzione ma continueremo la nostra mobilitazione perché, al momento, nessuno risponde, meno che mai la Conferenza delle Regioni", ha concluso.