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Milillo: soddisfatto del punto d'arrivo
“Il Codice approvato dalla stragrande maggioranza degli Ordini, come tutte le cose non è perfetto, ma è quello che ci vuole secondo la grande maggioranza dei presidenti e anche dei medici che questi rappresentano”. E’ il commento di Giacomo Milillo al nuovo Codice deontologico dei medici.
“La democrazia esige si trovi un punto di caduta comune per tutti e il testo finale lo è – prosegue Milillo -. Sono contento come medico di quel che è stato fatto. Il punto negativo della vicenda è invece rappresentato dal comportamento di quel gruppo di Ordini caratterizzato da un'opposizione costante e sempre pregiudiziale, e, presumo, spinto da motivazioni che prescindono dal merito delle azioni. Gli interventi e le argomentazioni di questo gruppo cominciano a essere sempre meno prese in considerazione non solo dalle istituzioni (Fnom, Enpam ecc.), ma anche dai singoli presidenti e credo anche dai singoli medici: affermazioni successivamente smentite dall'evidenza in questi anni ne hanno fatte fin troppe. Sono dieci presidenti "perfetti" che, unici al mondo, sanno vedere difetti e limiti che tutti gli altri 96 non sanno riconoscere”.
Fonte Il Sole 24 Ore Sanità.com