lettere
sperimentazione conclusa solo in 4 regioni
Sulla base di informazioni raccolte nell’ambito della nostra Organizzazione, alla scrivente risultano solo quattro regioni in cui può considerarsi conclusa la sperimentazione della ricetta elettronica e quindi in grado di iniziare la graduale e progressiva estensione a tutti i medici dell’invio quotidiano delle ricette.
Le quattro regioni sono Lombardia, Emilia Romagna, Valle d’Aosta e Puglia, cui si aggiunge la Provincia di Trento.
In tutte le altre regioni sussistono difficoltà operative di varia natura che impediscono ai medici di operare correttamente e li distraggono dall’impegno prioritario di assistenza sanitaria.
Ciò potrebbe comportare un grave intralcio all’attività assistenziale dei medici con importanti disagi e possibili rischi per la popolazione.
Purtroppo, per motivi che esulano dalle nostre competenze, alcune regioni, pur non avendo concluso correttamente la sperimentazione, la stanno certificando in maniera non corretta e idonea, mentre altre procedono ad emanare direttive minacciando sanzioni economiche ai medici, non avendo provveduto a metterli nelle condizioni di adempiere.
Questo Sindacato denuncia questo comportamento alle SS.VV. e alla pubblica opinione e comunica che, fornendo adeguata documentazione, difenderà i propri iscritti da ogni abuso, anche in sede giudiziaria.
Certi della Vostra sensibilità, chiediamo un intervento immediato per mettere, nel più breve tempo possibile, i medici di tutte le regioni nelle condizioni di adempiere ai compiti previsti in Convenzione.
Cordiali saluti
Giacomo Milillo