lettere
Tutela Malattia primi 30 giorni
Roma, 6 Agosto 2013
Agli iscritti Fimmg
Caro collega,
come ben sai siamo sempre alla ricerca di un miglioramento dei servizi resi ai nostri iscritti, in tale ottica abbiamo deciso di imprimere un nuovo input organizzativo all’interno del quale sono in atto profondi cambiamenti, trasformazioni e innovazioni volti ad individuare meccanismi di tutela della professione più pregnanti, oltre che dotati di maggiori garanzie.
Stiamo, infatti, lavorando con il nostro intermediario assicurativo per sensibilizzarvi rispetto alla necessità di sottoscrivere la polizza di responsabilità civile, ma vogliamo anche che il comune dialogo inerente le polizze dei primi trenta giorni di malattia mantenga le caratteristiche di efficienza e efficacia sempre dimostrate.
E’ in questo ambito, infatti, che la Fimmg insieme al proprio intermediario assicurativo ha preso atto del mutato corollario normativo in materia assicurativa, anche alla luce del rispetto dei diritti sanciti dal Codice del Consumo, e sta lavorando per attualizzare e rendere conforme le procedure del servizio reso nell’ambito della liquidazione dei sinistri, finalizzandole a rendere i riscontri per i nostri iscritti i più lineari e tempestivi possibili.
Sono, quindi, a informarti che nei prossimi mesi lavoreremo attraverso una cabina di regia, in partnership con l’intermediario assicurativo, poiché molte novità procedurali potrebbero rallentare inizialmente l’attuale processo soprattutto in assenza di una costante comunicazione che coinvolga la Fimmg come interlocutore di garanzia da e per i propri iscritti soprattutto in un momento di fragilità come quello di una malattia. Siamo però consapevoli che gli eventuali, potenziali, ritardi di oggi potranno velocizzare le modalità di liquidazione dei danni sia a breve che a lungo termine attraverso una standardizzazione delle procedure che deve essere accessibile e, come si usa dire oggi, “friendly”.
Come prima azione di comunicazione ti anticipo che, a partire dal 1/11/2013, l’Ufficio Sinistri dell’Agenzia 63J delle Generali potrà accettare esclusivamente le richieste di gestione e nuove posizioni:
- - se pervenute attraverso l’email certificata (Pec) o per raccomandata con ricevuta di ritorno, così come previsto dalle leggi vigenti in materia;
- - se corredate dalle apposite liberatorie debitamente compilate, per ottemperare alle norme riferite alle privacy.
Certo di una tua consapevole disponibilità e collaborazione, ti invio un cordiale saluto dandoti appuntamento a successivi momenti di comunicazione sull’argomento.
Giacomo Milillo