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Realizzare al più presto Polo Unico medicina di controllo
Il segretario nazionale della Fimmg Giacomo Milillo ha inviato una lettera aperta al ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, e a tutti i parlamentari per denunciare “ancora una volta la situazione di disagio che circa 1.400 medici, che svolgono attività di medicina fiscale, vivono da circa un anno. Situazione che raggiunge livelli di drammaticità per circa 400 colleghi”.
“L’INPS nel 2013, facendo riferimento alla così detta "spending review", ha drasticamente ridotto le visite fiscali per malattia– scrive Milillo -Ciò, senza produrre benefici per la collettività ma solo danni, ha comportato i disagi oggetto di denuncia, conseguenti alla perdita di buona parte del reddito per la maggior parte dei medici e per 400 di loro, i più dediti al servizio, della totalità”.
Milillo sottolinea che “in definitiva il ‘Sistema Italia’ ha in realtà avuto un danno quantificabile economicamente nel triplo di quanto risparmiato”.
Per questo, conclude Milillo, “ormai quasi conclusi i lavori della Commissione Affari sociali, ed alla luce degli elementi dalla stessa evidenziati, riteniamo doveroso, oltre che razionale, richiedere al Governo un rapidissimo ed incisivo intervento ed alle forze parlamentari una forte azione di sostegno. Auspichiamo, perciò, che Il Polo Unico di medicina di controllo, proposto dalla FIMMG da oltre 3 anni, condiviso da tutti gli altri sindacati ed in modo trasversale da vari gruppi parlamentari, come testimoniato dalle molte proposte emendative all’atto di conversione di recenti decreti legge, nonché esplicitamente condiviso dall’INPS, trovi immediata realizzazione”.