lettere
Al Ministro della Salute Prof. Renato Balduzzi e, p.c., al Presidnete Fnomceo Dott. Amedeo Bianco
Signor Ministro,
sento il dovere di informarLa, che giungono a questo Sindacato segnalazioni di Medici di Medicina Generale a cui le Compagnie di assicurazione rifiutano la stipula di una polizza di responsabilità civile professionale in conseguenza di pregressi sinistri, anche di lieve entità, a volte riferibili alle sole spese legali del contenzioso, senza colpa del medico.
Abbiamo notizia di colleghi che, di conseguenza, contrariamente a quanto stabilito dalla legge e contro ogni principio di prudenza, sono costretti a svolgere la loro attività professionale senza copertura assicurativa.
Tale situazione crea una condizione di disagio nel medico che rischia di ripercuotersi sulla qualità dell’assistenza e che favorisce un ulteriore incremento della cosiddetta “medicina difensiva”, che già è causa di importanti sprechi di risorse del SSN e di rischio per i cittadini.
Chiedo pertanto il Suo autorevole intervento per sensibilizzare il Governo a introdurre per le Compagnie di assicurazione l’obbligo di stipulare con i professionisti polizze assicurative di responsabilità civile professionale e per promuovere un tavolo tecnico del Governo con l’ANIA e i rappresentanti dei medici per definire, a supporto di quanto previsto dall’art 3 comma 5 lettera e) del DL 138/08/2011 convertito con la L. 148 14/09/2011, criteri di regolamentazione della materia, anche al fine di risparmiare ai medici gli effetti di azioni speculative, che un’obbligazione asimmetrica da parte della legge potrebbe favorire.
Cordialmente.
Giacomo Milillo