Comunicati Stampa
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Scotti: vinta 'sfida' evento in presenza con protocolli anti-Covid, create le premesse per le sfide professionali di questi giorni e di quelli che arriveranno
Si è concluso con il discorso del Segretario nazionale, Silvestro Scotti, il 77° Congresso nazionale FIMMG-Metis che si è svolto questa settimana a Villasimius (CA). Oltre 400 i medici di medicina generale che hanno partecipato all'appuntamento annuale della Federazione, tra i primi grandi congressi svolti in presenza in epoca Covid.
Un evento all'insegna della sicurezza per i partecipanti che sono stati sottoposti al tampone rapido all'ingresso della struttura e muniti di un kit contenente mascherine di protezione, gel e visiera in plastica. Per organizzare al meglio il Congresso è stato messo a punto dalla FIMMG un protocollo di sicurezza che è stato anche inviato al Comitato tecnico scientifico.
Sono 435 i tamponi rapidi effettuati complessivamente durante la settimana ed è stato riscontrato un unico caso di positività, confermato con test molecolare, per cui è scattato l'isolamento con una procedura organizzativa pianificata dalla FIMMG.
“Questo Congresso è nato come una sfida a un nemico invisibile che ha cambiato le nostre vite e oggi mi sento di dire che l'abbiamo vinta – sottolinea Silvestro Scotti – Con i dovuti protocolli di sicurezza è stato possibile riunirci anche quest'anno e discutere, guardandoci negli occhi, delle problematiche e delle esigenze che stanno maggiormente a cuore ai medici di medicina generale italiani. Ringrazio il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 Domenico Arcuri per l’intervento in presenza carico di riconoscimenti e prospettive per lo sviluppo della medicina generale. Ringrazio il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini e il presidente della regione Veneto Luca Zaia per essere intervenuti in collegamento web e tutte le istituzioni nazionali e regionali che sono state con noi, l'assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu – prosegue Scotti - che ha messo a disposizione tende e attrezzature per consentire di effettuare i tamponi e per la collaborazione con Servizi di prevenzione. Un grazie di cuore ai colleghi medici di medicina generale della sezione Fimmg Cagliari che in questi giorni (dalle 8 alle 24) sono stati a disposizione per eseguire i tamponi: Aldo Casti, Luisa Fadda, Osvaldo Pisano, Giorgio Panzeri, Giampaolo Meloni, Gavina Piga e Andreina Mureddu. Su 435 tamponi rapidi effettuati è stato individuato un unico caso positivo, asintomatico, che è stato gestito in maniera efficace con la collaborazione del SISP. Un esempio di gestione, prevenzione e tracciamento che dimostra ancora una volta, se fosse necessario, la capacità auto organizzativa e l'efficienza della medicina generale anche in situazioni di estrema delicatezza”. Chiudiamo questo Congresso portando a casa la rinnovata possibilità di discussione tra delegati sindacali che orienteranno l’azione dell’esecutivo nazionale rispetto ai temi da affrontare per mantenere un ruolo centrale della medicina generale durante e oltre la pandemia.