mozioni
Mozione finale
Il Consiglio Nazionale della FIMMG, riunito a Roma presso l’Hotel Sheraton Viale del Pattinaggio 100 in data 28 Marzo 2015, sentita la relazione del Segretario Generale Nazionale Giacomo Milillo sulla situazione politico sindacale, la
APPROVA.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
RIBADISCE
di considerare il documento politico firmato il 4 Marzo 2015 dal Presidente del Comitato di Settore e dalle Organizzazioni Sindacali della Medicina Convenzionata come impegnativo per tutti per la immediata ripresa del tavolo di trattativa.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG, pertanto,
RICHIEDE
alla parte pubblica, entro il termine massimo di 15 giorni, la convocazione di detto tavolo tecnico, indipendentemente dall’eventuale modifica di recepimento dell’atto di indirizzo.
Qualora ciò non avvenisse, il Consiglio Nazionale della FIMMG
DA’ MANDATO
al Segretario ed all’Esecutivo Nazionale per la proclamazione e l’organizzazione di 15 giorni di lotta sindacale a partire dal 4 Maggio 2015, nell’ambito dei quali si procederà ad un’applicazione rigorosa della normativa contrattuale, segnatamente per quanto concerne orario degli studi e sua modifica, compiti previsti e modalità organizzative, che nel loro complesso possano consentire ai cittadini di valutare cosa significhi non poter contare sul costante riferimento del proprio medico di fiducia, che solo un’autonomia professionale può garantire e che nelle intenzioni tecnocratiche delle Regioni si vuole eliminare.
In contemporanea partirà una campagna di divulgazione ed informazione sulle motivazioni delle iniziative sindacali e sulle conseguenze dell’ulteriore subordinazione del medico di medicina generale come nelle intenzioni delle Regioni. Detta campagna si avvarrà anche dell’utilizzo di manifesti di grande formato e di mezzi di comunicazione sociali quali mozioni in formato elettronico e tweet-mob.
Lo sciopero della medicina generale (Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale, Medicina dei Servizi, Emergenza Convenzionata) è indetto per martedì 12 Maggio 2015, con conseguente chiusura degli studi dei medici di Assistenza Primaria ed effettuazione delle sole prestazioni indispensabili.
Le azioni di lotta e lo sciopero si svolgeranno su tutto il territorio nazionale, anche in quelle Regioni che si sono dimostrate sensibili alle argomentazioni dei medici perché la controparte nella trattativa che produrrà effetti su tutto il territorio nazionale è rappresentata dalla Conferenza delle Regioni che le comprende tutte.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
DA’ MANDATO
al Segretario ed all’Esecutivo Nazionale di esperire tutte le modalità necessarie ad evitare che cada in prescrizione il credito vantato dai medici per il mancato adeguamento del fondo di ponderazione perpetrato dalle ASL e dalle Regioni nel contesto della progressiva spogliazione dei contenuti economici dell’ACN.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
SI CONGRATULA
vivamente con la Dott.ssa Roberta Chersevani e con tutti gli eletti in Comitato Centrale per il risultato conseguito nella recente tornata elettorale che ha coinvolto la FNOMCeO.
Approvata all'unanimità