News

Vaccinazioni dell'adulto e anziano, Tommasa Maio: "A Roma al via domani la due giorni organizzata da Metis, Società scientifica dei Medici di Medicina Generale e dalla Scuola Nazionale di Vaccinologia in Medicina Generale"

L''aggiornamento sulle novità in tema di prevenzione vaccinale e la condivisione delle best practice delle diverse regioni d''Italia: sono questi i principali focus che animeranno la due giorni (14 e 15 giugno) voluta e organizzata da Metis (Società scientifica dei Medici di Medicina Generale) e dalla Scuola Nazionale di Vaccinologia in Medicina Generale. L''evento formativo (ECM) vedrà per la prima volta riuniti tutti i medici di famiglia, referenti regionali delle reti vaccinali. L'importante iniziativa promuove la "programmazione e il monitoraggio delle campagne vaccinali nei setting della medicina di famiglia". In un contesto sanitario sempre più sfidante, segnato da una popolazione che invecchia e da un carico crescente di patologie croniche, la prevenzione vaccinale si conferma un pilastro fondamentale della salute pubblica. Soprattutto per adulti, anziani e pazienti fragili, la vaccinazione rappresenta uno strumento essenziale per ridurre il rischio di malattie infettive, abbattere le complicanze e contenere la spesa sanitaria. Il corso si propone di fornire strumenti operativi ai Medici di Medicina Generale, riconosciuti dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025 come attori chiave per raggiungere le coperture target di vaccinazioni cruciali come quelle contro influenza, pneumococco, herpes zoster, RSV e Covid-19. Attraverso un programma ricco di esercitazioni, discussioni plenarie e sessioni di aggiornamento tecnico-scientifico, i partecipanti si confronteranno sulle strategie organizzative delle campagne vaccinali, su come ottimizzare l''organizzazione delle vaccinazioni sul territorio, sull''utilizzo efficace degli strumenti informatici per contribuire in modo attivo ai tavoli decisionali regionali. Uno spazio importante sarà dedicato al confronto tra esperienze regionali e alla co-progettazione di modelli condivisi per uniformare le competenze e l''efficienza delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), fulcro della gestione vaccinale a livello locale. Il corso si inserisce così in un percorso più ampio di valorizzazione del ruolo del medico di famiglia nella sanità pubblica. Una formazione che guarda al futuro, con l''obiettivo di costruire una rete vaccinale solida, omogenea e capillare in tutta Italia a garanzia di equità, accessibilità e sostenibilità.