Fonte Il Sole 24 Ore
Lazio, Campania, Calabria, Molise e Abruzzo il difficoltà a rispettare il nuovo decreto sui pagamenti alle Asl.
Una situazione che si abbina al pericolo per i contribuenti di finire a loro volta sotto schiaffo, se mai le Regioni dovessero ricorrere a nuove stangate con le maxi addizionali Irpef e Irap per dimostrare di aver predisposto “misure congrue di copertura annuale” per il rimborso delle anticipazioni di cassa.
Il Dl sblocca-debiti arrivato ieri alla Camera comincia in salita il suo cammino parlamentare.
E anche i governatori fanno sentire la loro voce.
Ieri sono scesi in campo Nichi Vendola (Puglia, Sel), Vito De Filippo (Basilicata, Pd), Luca Zaia (Veneto, Lega Nord), accusando: il decreto non servirà a niente.
Con una richiesta a senso unico: è necessario intervenire (allentare) sul Patto di stabilità anche in favore delle Regioni, altrimenti si farà un buco nell'acqua e si alimenteranno illusioni che rischiano di trasformarsi “in un bluff”.