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A rischio un percorso di rinnovo rapido della Convenzione
Di seguito l'editoriale di Giacomo Milillo su Avvenire Medico.
Anche se dal Veneto arrivano notizie confortanti di riapertura di dialogo tra medicina generale e Regione, anche se dalla Toscana il prosieguo di un confronto costruttivo con i medici di famiglia fa ben sperare su un’apertura del tavolo di trattativa per il rinnovo della convenzione, esprimiamo grande preoccupazione per la situazione di stallo oggettivamente provocata dalla chiusura a qualsiasi percorso di collaborazione tra medicina generale e Regione in Emilia Romagna.
Questa Regione, forte dell’egemonia che è in grado di esercitare sulle strutture deputate alla stipula degli accordi collettivi nazionali, orientata oggettivamente a proporre (imporre?) il proprio modello di organizzazione sanitaria a livello nazionale, sta bloccando di fatto l’avvio della trattativa.
Anche per questo pensiamo sia venuto il momento di rivedere il titolo V della Costituzione: la materia sanitaria, pur con il dovuto rispetto delle diversità territoriali, deve ritornare alla competenza del livello nazionale.