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Il Decreto semplificazioni abolisce il DPS
Il testo del decreto legge "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo" prevede all'art. 45, infatti, l'abolizione dell' "obbligo di predisporre e aggiornare il documento programmatico sulla sicurezza (DPS).
Resta l’obbligo di adottare gli altri accorgimenti tecnici previsti dall’allegato B della legge: lettere d’incarico, back-up dati, password da modificare al massimo ogni tre mesi, programmi con protezione crittografica dei dati, raccolta del consenso al trattamento e conservazione.
Si ricorda, infine, che i dati sensibili dei pazienti vanno conservati in armadi e/o locali separati chiusi a chiave. E’ inoltre vietato lasciare le ricette mediche incustodite in sala d’aspetto.
"Bisogna ricordare - dichiara a Fimmgnotizie l'avv. Paola Ferrari, del Pronto Soccorso legale della Fimmg - che ogni utilizzo di dati, anche in forma anonima, per ricerche epidemiologiche o scientifiche, osservazionali o meno, devono essere preventivamente autorizzate dal paziente".
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