news
Seminario a Siena sulle potenzialità della MG organizzata in forma cooperativa
Crisarà: uniti per affrontare nuovi scenari assistenziali
Si è concluso sabato un percorso formativo rivolto ad un gruppo di giovani medici di medicina generale, organizzato a Siena dall’Alleanza delle Cooperative Medici in collaborazione con la Federazione Italiana Medici di Famiglia.
Una “due giorni” di lavoro, venerdì 24 e sabato 25 maggio, nata con l’obiettivo di fornire ai partecipanti una prospettiva sulle potenzialità della medicina generale organizzata in forma cooperativa, come risposta alle nuove sfide con cui i professionisti sono chiamati quotidianamente a misurarsi.
“Una prospettiva che già è per molti medici di medina generale una realtà: la cooperativa è la forma associativa con più anzianità in medicina generale, con le prime realtà nate oltre 25 anni fa”, ha evidenziato Mauro Lusetti Presidente Alleanza delle Cooperative, specificando inoltre come “Oggi le cooperative e i consorzi di medici che fanno riferimento all'Alleanza delle Cooperative Medici sono 123. I soci, in prevalenza medici di medicina generale, sono oltre 5.500, si prendono cura di oltre 6 milioni di persone nel nostro Paese”.
“A fronte di un bisogno di cure in costante crescita, il medico di famiglia deve tener testa all’emergere di esigenze nuove, spesso di grande complessità assistenziale, assumendosene la responsabilità anche sotto il profilo organizzativo e gestionale”, ha argomentato nelle conclusioni Domenico Crisarà, Vicesegretario Nazionale FIMMG , lanciando un messaggio di impegno e di fiducia ai giovani medici in formazione: “oggi la medicina generale trova un alleato prezioso nella cooperativa, quale strumento più idoneo per strutturare una serie di risposte, a valenza olistica e qualificate, per ampliare l’offerta di servizi rivolti ai cittadini e per sviluppare la mutualità organizzativa di cui necessitano i giovani medici e lo stesso SSN”.