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“La gestione delle patologie croniche ha bisogno di un rilancio dell'iniziativa dei medici di assistenza primaria, non solo sull'assistenza ma anche attraverso normative legislative e contrattuali, di investimento su se stessa della Medicina Generale”. Lo ha detto Silvestro Scotti, segretario nazionale della Fimmg durante i lavori della Winter School 2019 'Gestire il cambiamento, soluzioni possibili', organizzata da Motore Sanità.

“Appare evidente che un'offerta di diagnostica di primo livello come di una presa in carico multi professionale gestita nel setting della medicina generale sia l'unica soluzione possibile per mantenere una assistenza coerente con la richiesta di presenza diffusa nei territori e che favorisca, nei casi necessari, una risposta al domicilio dei cittadini” ha proseguito Scotti.

Fonte Libero