Campagna #adessoBasta
IL CALENDARIO | ||
|
||
LE INTERVISTE | ||
|
Le voci di dentro: parlano Cittadini,Sindaci, Amministrazioni Locali e Regionali
Caro Cittadino, caro Assistito, caro Paziente,
ti chiederai cosa ci fa fuori dal suo ambulatorio, in un camper e in strada, il tuo Medico di Famiglia.
È qui per continuare a essere il tuo punto di riferimento, e per poterti garantire un servizio di prossimità ad accesso diretto e gratuito.
Il tuo medico conosce bene Te e la tua Famiglia, garantisce la continuità delle cure e il rapporto di fiducia che ti lega con lui è molto forte.
TUTTO QUESTO DEVE CONTINUARE
Occorre prendere in considerazione le proposte portate avanti dalla nostra Federazione per sviluppare e migliorare l’organizzazione dell’assistenza sul territorio.
Abbiamo un contratto di lavoro i cui contenuti devono essere cambiati per poter soddisfare i tuoi bisogni di salute e per offrirti un servizio di prossimità, cioè assisterti e curarti là dove vivi e lavori.
A tantissimi medici manca il supporto di altre figure professionali come l’infermiere di studio, il personale amministrativo o altri operatori come l’Assistente Sociale e i Terapisti della Riabilitazione, per aiutarlo a gestire tutte quelle funzioni, spesso non mediche, che non gli permettono, se non con grande sacrificio, di prendersi cura di Te e offrirti un’assistenza migliore.
Nel nuovo contratto nazionale dei medici di medicina generale occorre che sia concesso di poter effettuare una serie di servizi e/o semplici esami, come fare un elettrocardiogramma, una spirometria o una glicemia per cui molto spesso, ora, devi recarti in ambulatorio o in ospedale, come pure accedere a tutta la tecnologia di telemedicina disponibile.
Ma il contratto di lavoro non basta, abbiamo bisogno che la politica sia al nostro fianco per investire nella medicina di famiglia con provvedimenti specifici e finalizzati in finanziaria per rendere concreto tutto questo.
Seguici sui social: |