Per medici e dentisti via libera a domande per esonero contributi
L’Enpam ha dato il via libera alla procedura online per individuare i medici e gli odontoiatri potenzialmente beneficiari dell’esonero dei contributi previdenziali.
Venendo incontro alle richieste degli enti di previdenza di categoria, con la legge di Bilancio 2021 lo Stato ha infatti accettato di farsi carico di una parte dei contributi dovuti dai professionisti, includendo anche gli iscritti agli Ordini come i medici e i dentisti.
“Siamo contenti di questo risultato, che rappresenta un segnale molto positivo di attenzione da parte del governo verso tutto il mondo del lavoro autonomo”, ha commentato Alberto Oliveti nella sua veste di presidente dell’Enpam e dell’Adepp, l’associazione delle Casse dei professionisti.
“Non essendo ancora uscite le norme attuative ci troviamo comunque in una situazione d’incertezza che il consiglio di amministrazione dell’Enpam ha affrontato anche deliberando un rinvio di 30 giorni dei contributi nelle more dell’auspicata attuazione dell’esonero”, ha aggiunto Oliveti.
Pur nell’attesa del decreto che definisca i dettagli dell’esonero, compreso l’importo, la Fondazione Enpam si sta portando avanti con il lavoro. L’obiettivo – se le norme arriveranno in tempo – è quello di non spedire bollettini o di procedere ad addebiti sul conto corrente nei confronti dei medici e dei dentisti che avranno diritto di non pagare interamente o in parte i contributi.
Secondo quanto stabilito dalla legge per beneficiare dell’esonero occorre aver percepito, nel 2019, un reddito complessivo di massimo 50mila euro. In aggiunta, bisogna dichiarare di aver subìto nel 2020 un calo del fatturato o dei corrispettivi pari o superiore al 33 per cento rispetto a quelli dell’anno precedente. Potrebbero essere esonerati dai contributi Enpam, ma la questione deve essere ancora chiarita, anche i medici pensionati che sono stati assunti per l’emergenza Covid-19.
Per candidarsi tra i potenziali beneficiari dell’esonero contributivo è possibile compilare da subito una domanda online all’interno dell’area riservata del sito dell’Enpam.