Fra i guariti dal Covid il 50% non si vaccina
“Circa il 50% dei guariti non si è ancora vaccinato” A dirlo Pier Luigi Bartoletti, segretario della Fimmg Roma e vice segretario nazionale della FIMMG. “Mentre in tanti, soprattutto chi è stato molto male, ascoltano i nostri consigli e si mettono in fila per ricevere il vaccino, l'altra metà si sente al sicuro perché ha sviluppato gli anticorpi, e tergiversa, prende tempo. Ma così facendo, rischia di infettarsi di nuovo e di sviluppare la malattia grave”. Numeri esatti non ce ne sono ancora, ma considerato che i guariti totali nel Lazio sono 357 mila, il numero dei "ni-vax" guariti potrebbe toccare fino a 180 mila persone, che a loro volta alimentano le fila dei veri e propri no-vax. Lo conferma anche Alberto Chiriatti, vicesegretario Fimmg del Lazio. «È un fenomeno sempre più diffuso, facciamo molta fatica a convincere i guariti a vaccinarsi - spiega il medico di famiglia, con studio a Ostia - È una vera e propria battaglia. Me n'è capitato uno proprio l'altra sera: lo aspettavo per la dose, ma poi, all'ultimo momento ha disdetto”. Il motivo? “È sempre lo stesso - prosegue Chiriatti - c'è molta confusione sulla questione dell'immunità naturale, sviluppata dalla malattia. E anche una certa superficialità. Noi cerchiamo di far capire loro che le cose non stanno così, chi si è infettato mesi fa ha sviluppato gli anticorpi del "vecchio Covid" e contro la variante Delta la possibilità di reinfezione è elevata”.
Fonte Il Messaggero