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in collaborazione con S.I.M.P.e S.V. e FEDERVINI |
CONSUMO RESPONSABILE DI ALCOL - Alcol e guida
Si può affermare che le bevande alcoliche, a cominciare dal vino, hanno accompagnato da sempre il percorso di crescita dell’uomo, addirittura il frutto proibito potrebbe essere l’uva invece della mela, ma negli ultimi tempi si sta facendo una revisione critica di questa abitudine alimentare, in particolare se abbinata alla guida.
Il binomio alcol/guida è di grande importanza per la diffusione mondiale dell’uso degli autoveicoli a partire dal secolo scorso.
In tema di sicurezza stradale gli incidenti riconducibili ad un uso non consapevole di bevande alcoliche, rappresentano un problema di significativa rilevanza e uno dei più gravi fattori di rischio nel provocare danni fisici, psichici, sociali, invalidità e morte.
In relazione alle morti per incidenti stradali, subito dopo l’eccesso di velocità e il non utilizzo dei dispositivi di sicurezza disponibili nelle autovetture, l’Organizzazione Mondiale della Sanità pone al terzo posto l’uso di bevande alcoliche da parte del conducente.
A livello scientifico internazionale tre dati vengono considerati incontrovertibili e cioè che:
Gli effetti dell’alcol, standardizzati per livelli di tasso alcolemico (www.cibo360.it/alimentazione/cibi/alcol/tasso_alcolemico.htm), vengono aumentati per una serie di fattori quali il concomitante uso di sostanze psicotrope e/o stupefacenti, di fumo, di farmaci, per la presenza di malattie psicofisiche, di carenza di sonno, ecc…
Nel mondo non c’è uniformità legislativa inerente il tasso di alcolemia concesso.
In Europa si va dai Paesi più tolleranti come il Regno Unito e Malta con 0,8 BAC (Blood Alcohol Concentration) ai più intransigenti con 0 BAC quali Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Slovacchia e Slovenia. In Italia il tasso di alcolemia tollerato è di 0,5 BAC, tale limite diventa 0 BAC nei soggetti di età inferiore ai 21 anni ed in coloro che hanno la patente da meno di tre anni.
Anche le sanzioni sono diversificate; in Italia a seconda dei valori dei tassi alcolemici fuori norma, oltre alla decurtazione di 10 punti patente, si va dall’ammenda all’arresto e al sequestro del veicolo (www.aci.it/laci/sicurezza-stradale/alcool-e-guida/cosa-dice-la-legge.html).
E’ buona norma non mettersi alla guida prima di due ore dall’assunzione di modiche quantità di bevande alcoliche, aumentando l’intervallo di tempo in relazione all’aumento della quantità di alcol assunto.
L’OMS afferma: Alcol, meno è meglio.
E a questo va aggiunto: Se guidi, non bere.
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