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CONSUMO RESPONSABILE DI ALCOL - Alcol e minorenni

Sebbene in Italia si sia ridotto significativamente il consumo medio pro capite annuo di alcol, negli adolescenti si assiste ad un incremento di tale consumo con modalità ad alto rischio, come l’assunzione di più drink in breve tempo (binge drinking).
Inoltre, la percentuale di decessi nella fascia di età 15-29 attribuibili al consumo di alcool è molto più alta che nelle altre fasce; la causa principale sono gli incidenti stradali, poiché è sufficiente mettersi alla guida dopo aver bevuto un bicchiere e mezzo di vino, o una lattina e mezzo di birra da 33cl, o un bicchierino di superalcolici da 40 ml per riscontrare aumento del tempo di frenata, una riduzione del campo visivo e un’alterata valutazione delle distanze. Il dato più importante in letteratura è il riscontro del danno cerebrale da alcol nei giovani. L’alcol interferisce con i fenomeni di rimodellamento della corteccia prefrontale, che fisiologicamente si verificano tra i 12 ed i 21 anni, cristallizzando il giovane in una modalità di comportamento impulsivo-emozionale, tipica dell’adolescenza.

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