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Mercoledì 3 ottobre 2012

L’erogazione  dell’assistenza  sanitaria   a   favore   delle   persone  detenute   non   può prescindere  dal  particolare  contesto  in  cui  si  attua  e  delle  specificità  legate  alla popolazione stessa.
Con la riforma della sanità penitenziaria, si è sottolineato  il diritto alla tutela della salute per le persone detenute al pari dei cittadini liberi, anche se la condizione detentiva ne costituisce un limite oggettivo.
Occorre operare intorno alla “fragilità” delle persone detenute, pericolosamente esposte al rischio di malattie, contagiose e non contagiose, anche in relazione a  stili di vita, spesso  conseguenze    di  una  storie  complesse,  condizionate  da  povertà  sociale  e culturale.
L’assistenza primaria costituisce anche in carcere il fulcro del servizio sanitario penitenziario, che rappresenta l’estrema periferia dell’assistenza territoriale, un settore fra i più esposti al contatto con il disagio, la disperazione, la fragilita, le malattie croniche, le patologie mentali, le malattie infettive, la tossicodipendenza, le patologie cardiovascolari, dermatologiche, metaboliche e traumatiche.
Il workshop organizzato intende affrontare: lo sviluppo dell’organizzazione dei servizi sanitari; alcuni specifici aspetti dell’assistenza primaria; la prevenzione ed il controllo delle malattie infettive, delle patologie psichiatriche, le patologie dermatologiche di più frequente riscontro.
 

L’ Assistenza in e out

• Aspetti etico deontologici di integrazione professionale ed interprofessionale nelle cure primarie
• Moderatore: D.Alesso
• R.Chersevani, S.Falcinelli, S.Patuzzo
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• Integrazione professionale: dalla teoria alla pratica - Tecnologie, strumenti di collaborazione-cooperazione tra mmg, pazienti ed altre figure sanitarie
• A.Dabbene, D.Girotto, V.Landro, M.Morgando, S.Pillon
  
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• L’assistenza primaria nei penitenziari italiani
• S.Babudieri, A.Brambilla, C.Capobianco, V.De-Donatis,  N.Levita
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• Scelta della terapia antiipertensiva in Medicina Generale
• (con il supporto non condizionante di NOVARTIS)
• D.Campisi, A.D’Ingianna, M.Eandi, A.Schipani
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• Dalla Rifondazione al Decreto Balduzzi: strumenti per la professione°
• D.Grisillo, M.Magi
  
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